Il progetto, coerentemente con la nostra visione, si è concretizzato anche con la piantumazione di 270 piante da frutto in 10 varietà antiche e 500 piantine di frutti di bosco anch’esse assortite.

Il tutto disposto nel terreno in modo da incrementare la naturalità e la biodiversità del luogo; era d’obbligo, seguendo questa visione che la nostra coltivazione fosse eseguita con tecniche di Biodinamica, più severa delle norme per le coltivazioni Biologiche.

Abbiamo recuperato le vigne esistenti dalle quali produciamo il nostro vino e implementato diverse nuove produzioni quali: vegetali e legumi dell’orto, olivo, api per l’impollinazione e la produzione di miele, semina di frumento di grani antichi per la produzione casereccia di biscotti e pane, cotti nel forno a legna.

Coltiviamo la terra direttamente, quotidianamente, con costanza per ottenere prodotti gustosi, sani, genuini e a km zero.

Ora questi tesori sono messi a disposizione del nostro pubblico: si può venire a visitare il nostro fondo non solo per acquistarne i prodotti, ma anche per passare un po’ di tempo con noi; le visite in tempi successivi aiuteranno a riprendere contatto con il ritmo delle stagioni attraverso i cicli vitali degli alberi, ad esempio: prima spogli, poi pieni di gemme e foglie, poi fioriti ed infine, ricchi di frutti da poter raccogliere anche personalmente.  Muoversi in questi spazi ricchi di natura esuberante e di numerosi animali selvatici con cui abbiamo incontri quasi quotidiani, sarà un’esperienza di bellezza.